VIAREGGIO. “Il consiglio comunale di lunedì 24 marzo si preannuncia come una sfida all’Ok Corral tutto interno alla flebile e catatonica maggioranza che fa capo ad un ‘uomo solo al comando’ che non pare proprio il sindaco Betti”. Lo scrive in una nota Gabriele Chelini del Movimento dei Cittadini per Viareggio e Torre del Lago Puccini, rappresentato in consiglio comunale da Massimiliano Baldini.
“Finalmente, dopo che l’opposizione tutta si è scagliata contro le evidenti insicurezze della giunta nel provare a tagliare l’ossigeno ai superdirigenti, e alla loro oligarchcica gestione della cosa pubblica comunale, e a stretto giro a ripristinare per mano soprattutto del vicesindaco-vicerè Romanini lo status quo ante, anche parte della maggioranza, con evidenti mal di pancia – più che leciti -, si fa avanti e condanna una simile gestione, dilettantesca per certi versi e restauratrice per altri, della gerarchia comunale.
“Apprezziamo le parole della consigliera Mei quando critica il comportamento clownesco del sindaco, del vice e del conciliabolo degli adepti più cari tra cui il fedele Martini che minimizza. Quando Mei parla di comportamento ‘indicativo di un certo modo di amministrare…quello dei proclami che riempiono la bocca al vicesindaco (la macrostruttura non si tocca) e delle smentite (direttiva di Betti a restaurare la situazione precedente alla macrostruttura e il superdirigente Raffaelli), ella parla di un clima interno al Pd che definire allo sbando è dire poco. Il prenderne atto da parte di Sandra Mei è un evidente atto di onestà e di etica che non fa altro che bene alla politica, quella buona.
“Un valzer di indecisione che purtroppo adombra l’attività di Romanini e Betti, come a dire ‘Scusate, abbiamo scherzato, defenestriamo tre assessori e rimettiamo a posto le cose’, e come a dire che il superdirigente è un ‘intoccabile’. Il perché sfugge a noi mortali, quindi confidiamo che nel consiglio di stasera la maggioranza, per bocca del vicesindaco con delega al personale Romanini, venga a chiarire tutto il chiaribile. Dica a questa opposizione, che nei momenti più difficili si è resa partecipe di iniziative di spessore – il nostro Movimento dei Cittadini è stato promotore e creatore del documento sul porto che attraverso una positiva operazione di temperamento di tutti gli interessi, ha ottenuto l’unanimità in consiglio comunale, dando al sindaco pieni poteri di intervento nell’esecutivo dell’autorità portuale regionale – che cosa ha in mente di fare, se ha in mente qualcosa da fare. Venga a chiarirci le idee perché siamo tutti confusi da questa operazione degna del miglior tracciato da montagne russe.
“Ma soprattutto, e qui ci rivolgiamo a tutta l’attività di questa giunta – semmai ne avesse fatta: le delibere di giunta in nove mesi si contano su due mani -, venga ad esporci tutta la difficoltà di questa classe di governo ad affrontare gli imponenti problemi di questa città. Quello che tutte le categorie cittadine hanno chiesto ad alta voce nell’incontro pubblico di lunedì 17 scorso, promosso da questo Movimento, è quello di essere ascoltate, di provare a dare un ampio respiro all’azione di governo ed evitare i vari possibili commissariamenti che sarebbero di sicuro un ulteriore danno alla comunità che già da tempo è in ginocchio.
“Occorre chiarezza, competenza e trasparenza, tutto ciò che ormai Romanini, Betti & co danno adito di farci pensare che, avendone, non applicano alla loro attività di governo”.
